La bioimpedenziometria è una tecnica utilizzata per la determinazione della composizione corporea: massa grassa, magra e l’acqua, dei quali il corpo è costituito.
La bilancia non distingue tra il grasso e la muscolatura. La plicometria distingue i due comparti, ma non da informazioni sull’accumulo dei liquidi, né sulla salute cellulare.
L’impedenziometria ci da un’informazione completa. Come funziona? L’impedenziometria sfrutta la differente conducibilità dei tessuti e il dato empirico, che l’acqua è un buon conduttore, mentre il grasso è un isolante perfetto.
Giacchè la massa magra è costituita prevalentemente da acqua, determinando il contenuto di acqua, si risale al contenuto di massa magra e alla massa grassa,che è anidra.
La bioimpedenziometria ci permette di seguire come cambia la composizione corporea durante un trattamento dietetico, questo deve sempre portare ad una maggiore acquisizione di massa magra ed ad una perdita di massa grassa.
Il test di impedenziometria, oltre che agli obesi, serve anche a particolari soggetti, come i nefropatici, per seguirne lo smaltimento dei liquidi; alle donne in gravidanza , per scongiurare problemi di gestosi ed a tutte le persone che hanno problemi di ritenzione idrica.
La bioimpedenziometria ci da un’informazione anche sulla salute cellulare, sulla salute delle nostre membrane cellulari. I dati sulla ritenzione idrica e quello sulla salute delle membrane cellulari sono indicativi e di valore predittivo dello stato di salute del paziente.